Da qualche anno nel Cilento è stato disegnato e creato un percorso per cicloturisti battezzato La Via Silente.

Mai nome fu così adatto per descrivere questo tracciato che tocca orizzonti di mare e di alture, sfidando l’altitudine e le cime più selvagge del Cilento, arrivando ai 1800 metri del Monte Cervati.

Era il 2014 quando Simona Ridolfi (Presidente dell'Associazione La Via Silente) e Carla Passarelli decisero di montare in sella e tracciare chilometro dopo chilometro il percorso della Via Silente.

Un’esperienza che dopo due anni ha portato alla creazione di un itinerario cicloturistico affascinante e vario, che mostra agli occhi dei ciclisti paesaggi e natura incontaminati, immersi nella storia, nell'arte, nella musica tipici di questi luoghi, dove non va dimenticato il cibo genuino. Non un semplice viaggio in bici ma una vera e propria scoperta, un progetto che unisce la passione per la bicicletta e il desiderio di valorizzazione del territorio.

Il percorso è ad anello e lungo circa 600 chilometri e si articola in 15 tappe, percorrendo sempre strade poco trafficate con brevi tratti di strade sterrate (circa il 10%).

Si parte da Castelnuovo Cilento, per raggiungere Pollica, con le frazioni di Acciaroli e Pioppi, dove si trova il Museo della Dieta Mediterranea, omaggio del borgo allo scienziato statunitense Ancel Keys. Si prosegue per Agnone, Castellabate, poi ci si addentra per le colline dove si incontrano i borghi di Vatolla, Rocca Cilento, Prignano Cilento, Trentinara, Felitto dove si trovano le selvagge gole del Calore. Continuando lungo il percorso ci si può fermare alle Grotte di Castelcivita, un tesoro speleologico lungo 4.800 metri tra stalattiti e stalagmiti. La tappa successiva è Petina da dove parte una delle tappe più impegnative che raggiunge i 1223 metri, siamo nel massiccio dei Monti Alburni. La Via Silente prosegue per Corleto Monforte, Roscigno, Teggiano e giunge a Padula con la sua Certosa dedicata a San Lorenzo, complesso monastico tra i più grandi d'Europa. Da Padula lo sguardo arriva al Monte Cervati, la sfida più impegnativa in quanto si sale fino a 1899 metri. La tappa verso il Cervati parte da Sanza e prosegue per Caselle in Pittati e Morigerati. Si riprende il viaggio scendendo dritti verso il mare, in successione Policastro Bussentino, Scario, Marina di Camerota, Palinuro e Pisciotta. Passando per Ceraso si arriva ai piedi del Monte Gelbison, dove ogni anno giungono migliaia di fedeli in visita al Santuario della Madonna di Novi Velia. Da qui parte l'ultima parte del percorso che da Piano Vetrale porta nuovamente a Castelnuovo Cilento, punto di partenza della Via Silente.

Un percorso affascinante e ricco di sorprese.

Il nostro Hotel, sito a Marina di Camerota nel cuore del Cilento, promuove il percorso della Via Silente per far scoprire, in sella alla propria bici, i borghi e la natura del Parco Nazionale del Cilento.

Venite a scoprire il percorso della Via Silente, resterete davvero senza parole!